giovedì 27 novembre 2008

Un Poffert per l’Afternoon Tea

Uvetta ci ha preparato il tè, su UvAromatica, e per ammirare altri gustosi scatti passate a trovarla :-)
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Due premesse. Non sono una gran consumatrice, nè tantomeno intenditrice di tè, anche se trovo che il rito del tea time pomeridiano abbia in sè qualcosa di estremamente affascinante, dal tepore conviviale, alle chiacchiere confidenziali, all’appagamento che un break goloso e rituale può dare, specialmente nelle giornate fredde e autunnali come queste. Secondo, mentre cercavo tutt’altro ho pescato questa ricetta tra le pagine dedicate all’Olanda su un librone bellissimo che si intitola ‘Europe à la carte’ e che compie un viaggio piuttosto esauriente tra le cucine tradizionali europee. Solo che io in Olanda non ci sono mai stata per cui non so se il risultato della ricetta sia alla fin fine quel che un olandese si aspetterebbe, ecco. Posso dire che nutrivo qualche sospetto per via della totale assenza di burro o altri grassi e sulla quantità davvero scarsa di lievito, eppure alla fine la ricetta è riuscita proprio come me l’ero immaginata dalla foto, un dolce non troppo dolce, di consistenza soda, perfetto da spalmare con burro o creme fraiche o, come suggerito nel librone, da guarnire con sciroppo di zucchero e caramello.
Tutto ciò per onorare la bellissima e raffinata raccolta di Twostella sul tè del pomeriggio. Con tanto di very flavoured ‘Amaretto explosion’ tea di Whittard, aromaticissimo e un po’ dolce, e tisaniera altrettanto british, souvenir di Londra.

Poffert
Ingredienti
500 gr di farina 00
400 ml di latte
2 uova
1 bustina di zucchero a velo vanigliato da 125 gr
1 cucchiaino di lievito (io qui ho abbondato un po’ ma non è necessario)
150 gr di uvetta :-)
burro per lo stampo
Imburrare abbondantemente uno stampo da budino (oppure da Kugelhopf) e metterlo in frigo. Mettere l’uvetta in ammollo in una tazza di acqua tiepida o acqua e marsala. In una ciotola battere le uova con lo zucchero a velo finchè non diventano spumose. Aggiungervi il latte e la farina setacciata con il lievito. Mescolare bene il tutto ottenendo un composto piuttosto sodo ed elastico, strizzare l’uvetta a incorporarla uniformemente. Versare il composto nello stampo da budino imburrato, pareggiarne l’altezza battendo lo stampo su un piano morbido e infornare in forno già caldo a 130° per un’ora. Alla prova coltello il mio era ancora indietro per cui l’ho tenuto altri dieci minuti alzando la temperatura a 180°. Sfornare e lasciar raffreddare almeno un paio d’ore prima di sformare il Poffert su un piatto e guarnirlo con una spolverata di zucchero a velo. Ottimo per medenda e colazione, oppure per concludere un buon pranzo accompagnandolo con un liquorino.
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Uvetta
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